Dimensione Arcobaleno: Magic Fish

Be proud of who you are! Per tutta l’estate Dimensione Fumetto arricchirà le sue proposte e si tingerà dei colori dell’arcobaleno… come? Nell’unico modo in cui sappiamo farlo, leggendo e proponendovi fumetti e fumettisti che affrontano tematiche LGBTQIA+: inclusione, rispetto, identità e amore. Buona lettura!


Tién è un ragazzino appassionato di fiabe con un segreto che non riesce a dire a sua madre. Lei, Hién, è invece una donna che porta ancora dietro il trauma di essere emigrata dal Vietnam, dove ha lasciato la madre e la zia. I due trovano un canale di dialogo – non facile viste le loro diverse lingue madri – proprio tramite le fiabe: a volte le leggono in vietnamita, a volte in inglese, interpretando in modo personale le storie. Figure retoriche e metafore che si riveleranno molto simili alla loro vita presente.

Al suo esordio come fumettista, Trung Le Nguyen con Magic Fish ci regala una storia all’apparenza semplice e giovanile, ma che nasconde una struttura narrativa per niente superficiale. Sovrapposte fra loro, ci sono tre distinte linee di racconto, rese con tre differenti palette cromatiche: con i toni del giallo ambra vediamo il passato, il presente è invece reso con il rosso vivo della concretezza e della passione, e infine, con le sfumature notturne del blu ci vengono raccontate le fiabe.

Via via che la storia prosegue, appare talmente chiaro che i fili delle fiabe e della realtà sono legati tra loro, che è impossibile smettere di leggere: il coming out di Tién, ostacolato dall’incomunicabilità fra madre e figlio, troverà compimento in un modo tanto emozionale quanto semplice nel suo messaggio d’amore, e a quel punto sarà impossibile non commuoversi.

E commovente, oserei dire, è anche il tratto di Le Nguyen. Fortemente ispirato dalla morbidezza del manga (in particolare si sente l’influenza delle CLAMP e in generale del filone majokko), la matita dell’autore si muove in tavole povere di sfondi, ma ricche di dettagli nei volti e negli indumenti. Nel ritmo narrativo troviamo invece la scuola occidentale, molto più da graphic novel. Il risultato è, oltre che un piccolo gioiello della nona arte, anche un ponte fra due correnti artistiche – appunto quella occidentale e quella orientale – che riportano alla mente il dilemma comunicativo iniziale delle lingue dei protagonisti: anche il linguaggio e le fiabe, infatti, sono proprio come un ponte fra due culture, fra due sensibilità. Seppure l’elemento queer non è, per scelta, il punto focale della storia, Magic Fish si incastra ugualmente nel tema, perché mostra le complicazioni nel dialogo fra due persone che si vogliono bene ma che, sfortunatamente, non si comprendono.


Trung Le Nguyen
Magic Fish. Le storie del pesce magico
Tunué, 26 maggio 2022
256 pagg., colore, brossurato, 15,6×22 cm, €19.90
ISBN: 978-88-6790-452-5

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