Dimensione Orrore: Within di Andrea Cavaletto ed Elena Chiappini
Andrea Cavaletto collabora con Elena Chiappini per il suo primo fumetto Within, risposta fumettistica ai teen horror statunitensi caratterizzata dallo stile grafico grottesco dell’autrice.
Le Edizioni Inkiostro possono essere orgogliose di aver patrocinato il battesimo editoriale dell’illustratrice Elena Chiappini nel suo primo fumetto Within, ideato e disegnato da lei e scritto con Andrea Cavaletto, e probabilmente lo sono davvero dato che, dopo la prima edizione standard con copertina anatomica dell’autrice, la casa editrice d’oltretronto ha preparato anche una edizione deluxe con una nuova disturbante copertina disegnata da Rossano Piccioni.
Piacentina, classe 1991 e diplomata alla Scuola Comics di Reggio Emilia, Chiappini ha iniziato a disegnare a 11 anni dimostrando un gusto per l’illustrazione anatomica e insieme per il grottesco, il dark e l’orrore in generale di cui ha dato gustose e talvolta audaci prove nelle sue copertine e illustrazioni per varie case editrici, anche internazionali. A giudicare dalle sue opere, Chiappini potrebbe essere cresciuta con i film di Wes Craven e i teen horror statunitensi in generale, dato che sembra riprenderne vari motivi narrativi e visivi, sorprendentemente ben amalgamati con uno stile grafico che invece sembra far riferimento alle belle arti europee data la verosimiglianza anatomica, l’uso del chiaroscuro e in generale la grande cura più legata al mondo dell’illustrazione che a quello del fumetto (dove la sintesi grafica è un pregio).
Il torinese Cavaletto ha invece meno bisogno di presentazioni perché il suo nome è già ben noto ai lettori di fumetto nero italiano, genere per cui ha prodotto numerose opere spesso di grande interesse anche per i non iniziati, e abbiamo avuto anche la fortuna di incontrarlo qui sulle pagine di DF.
Dal matrimonio mistico fra una disegnatrice di talento e uno sceneggiatore di talento è nato questo Within, che tenta di dare una sorta di risposta italiana ai succitati teen horror, e ci riesce con successo. Il tema della storia è fra i più tipici del genere, ovvero la maledizione causata da un oggetto proibito, in questo caso una misteriosa cornice trovata in una chiesa abbandonata: la protagonista della storia è una giovane artista (come Chiappini) che realizza opere grottesche (come Chiappini) la quale un brutto giorno trova e raccoglie la cornice e ha la malaugurata idea di usarla per incorniciare ritratti dei suoi amici, i quali faranno ovviamente una brutta fine.
Anche se lo svolgimento della trama ricalca sentieri narrativi più o meno noti, Within riesce comunque a colpire il lettore sia per la grafica sia per la sceneggiatura. La prima non sfrutta granché le possibilità narrative del medium fumetto, limitandosi a impaginare le tavole con una struttura molto semplice a tre fasce senza grande ritmo, indice della padronanza ancora acerba di Chiappini in questo linguaggio, ma controbilancia il tutto con un eccellente talento tecnico, affidando al chiaroscuro più o meno insistito e al ritmo dei bianchi e dei neri quei momenti di climax che non venivano ottenuti invece con la giustapposizione delle vignette. In breve, anche se a volte sembra di vedere più una raccolta di singole illustrazioni che di leggere un fumetto, Chiappini ha l’intelligenza di mettere a frutto il suo talento da illustratrice e in questa maniera riesce comunque in qualche modo a dare un senso narrativo alle sue immagini: brava.
Discorso esattamente inverso per Cavaletto: dal lato della sceneggiatura, la scorrevolezza della narrazione è ottima, con un uso del lessico, del gergo, del turpiloquio, delle espressioni idiomatiche e in generale di una lingua veramente convincente, che suona realistica e molto più parlata che scritta.
44 pagine molto ben fatte che volano e intrattengono come un bell’horror estivo.
Andrea Cavaletto, Elena Chiappini
Within
Edizioni Inkiostro, giugno 2022
44 pagg., b/n, cartonato, 19×27 cm, €20.00 (edizione standard)
44 pagg., b/n, cartonato, 19×27 cm, €50.00 (edizione deluxe in 49 esemplari numerati, include un disegno originale dell’autrice)