City Hunter – The Movie: Angel Dust – Tornano al cinema le avventure dello sweeper di Shinjuku
Ryō e Kaori tornano al cinema con il film City Hunter – The Movie: Angel Dust che intende portare in animazione il finale del fumetto di Tsukasa Hōjō. Nei cinema italiani esclusivamente dal 19 al 21 febbraio!
Dopo anni di assenza, Ryō Saeba e il brillante cast dei personaggi di City Hunter tornano in forma animata su grande schermo: ebbene sì, esclusivamente nei giorni 19, 20 e 21 febbraio 2024 approda nei cinema italiani City Hunter – The Movie: Angel Dust grazie ad Anime Factory.
Nato dalla mente e dall’incantevole tratto di Tsukasa Hōjō, mangaka autore anche di Cat’s Eye (da noi conosciuto come Occhi di gatto), City Hunter è un fumetto che racconta le avventure di Ryō Saeba, abilissimo detective privato e guardia del corpo (nonché inguaribile dongiovanni senza successo) in azione a Shinjuku (Tōkyō), affiancato dalla giovane Kaori Makimura, sorella dell’ex partner di Ryō, Hideyuki, morto durante un’indagine andata male.
Serializzato tra il 1985 e il 1991, City Hunter è stato trasposto in varie serie animate, special TV, film animati e live action, manga spin-off e sequel alternativi, eppure non aveva mai avuto un adattamento animato del finale, almeno finora. Dopo anni di attesa, il franchise riprende vita in forma animata nel 2019 con il film City Hunter: Private Eyes diretto da Kenji Kodama, che racconta una storia inedita, non tratta dal fumetto originale, che vede un cameo delle tre sorelle-ladre di Cat’s Eye e che apre la pista per questo successivo City Hunter – The Movie: Angel Dust del 2023, sempre diretto dal prolificissimo Kodama, molto noto sia per i film tratti dai fumetti di Hōjō sia per quelli da Detective Conan.
Trailer italiano del film City Hunter – The Movie: Angel Dust.
Ambientato nel Giappone dei giorni nostri, adattando quindi le vicende della Shinjuku anni Ottanta del manga originale, il film prende il titolo da un elemento fondamentale nella storia: Angel Dust è una potente droga su cui indagavano Ryō e Hideyuki all’inizio del manga, ed è il motore delle vicende che portano al finale. La Angel Dust non appariva nelle serie animate originali per una precisa scelta dei produttori, ma ritorna adesso in questo film come un siero ipertecnologico a uso militare contenente nanomacchine che potenziano chi ne fa uso.
La trama in brevissimo: Ryō e Kaori vengono ingaggiati dall’ennesima bellissima cliente con cui Ryō fa il cascamorto senza risultati, una influencer straniera di nome Angie che ha perso il proprio gatto. Un attentato ai danni di Angie sventato da Ryō porta al disvelamento della vera identità e delle reali intenzioni di Angie, mentre tornano in scena dal passato del nostro eroe sia la Angel Dust sia il misterioso Shin Kaibara, che viene indicato nella tagline italiana del film come «il nemico più forte».
Come nel precedente Private Eyes, anche in questo film appaiono le tre gatte di Cat’s Eye in almeno un paio di scene, e addirittura hanno un inatteso brevissimo cameo anche Lupin III e Jigen, giustificato grazie al film crossover del 2023 Lupin III vs. Occhi di gatto.
Senza spoiler di sorta, anticipiamo subito che questo non è l’ultimo film di City Hunter: ci sarà sicuramente un altro film in quanto il finale di questo è apertissimo e un cartello a ridosso dei titoli di coda ci avverte del fatto che «inizia il capitolo finale di City Hunter».
Considerando l’inevitabile effetto-nostalgia di quest’operazione, il cui culmine è rappresentato dalla presenza nel finale della storica ending Get Wild nella sua versione originale, City Hunter – The Movie: Angel Dust è un film rivolto al pubblico di appassionati dell’opera originale e che a suo tempo si divertivano a seguire su carta e su schermo gli incantevoli personaggi femminili di Hōjō, i mille ridicoli approcci di Ryō e le conseguenti scenate di gelosia di Kaori, nonché il repentino passaggio dalle gag all’azione adrenalinica e ai momenti drammatici: ritroviamo tutto questo e molto di più nel film, che sembra un classico episodio della serie TV in versione estesa.
L’edizione italiana, la cui direzione del doppiaggio è assegnata al bravissimo doppiatore e adattatore Mosè Singh, vede il ritorno del cast di voci storiche con Guido Cavalleri su Ryō e di Jasmine Laurenti su Kaori: personalmente ho trovato un po’ straniante la pronuncia cognome-nome alla giapponese (Saeba Ryō), ma se questo è il prezzo da pagare per non sentire mai più “Kreta Mancinelli” e “Hunter” come nelle prime serie animate, beh, allora ben venga.
Per chi ha amato City Hunter, l’appuntamento obbligato con Angel Dust è fissato per i giorni 19, 20 e 21 febbraio nei migliori cinema italiani, e a questo proposito ricordiamo la presentazione del film a cura di Eva Impact il 19 febbraio al Massaua Cityplex di Torino.