Chester Gould e Dick Tracy in 40 anni di tavole domenicali
Il 20 novembre del 1900 nasceva Chester Gould. Ripercorriamo la sua carriera attraverso le tavole domenicali di Dick Tracy
Il 20 Novembre del 1900 nasceva Chester Gould, uno dei padri del fumetto e creatore di Dick Tracy, fumetto che disegnò per 46 anni, noto ai più grazie al film del 1990 con Warren Beatty e Madonna.
Il Dick Tracy degli anni ’30 era stato pensato da Gould come il classico detective dei romanzi Hard Boiled, molto vicino alle vicende reali e con villains ispirati a gangster del tempo come Al Capone [Big Boy] e John Dillinger [Boris Arson]. Non mancano i personaggi modellati sulle fattezze delle star di Hollywood: Wallace Beery [Steve the Tramp], James Cagney [Jimmy White], Claudette Colbert [Jean Penfield] e Edward G. Robinson [Stooge Viller].
Negli anni ’40 Gould sviluppò il suo stile più grottesco nel quale i criminali erano identificati dalle loro fattezze lombrosianamente inquietanti. Anche i nomi [Doc Hump, the Purple Cross Gang, the Blank, Jojo Niddle] indicavano la loro devianza malvagia. Anche i soggetti acquisirono spessore con l’inserimento di sottotrame e plot secondari.
Negli anni ’50 Gould si dedicò a temi sociali come la criminalità giovanile, violenza domestica e inserì (con un progressismo inedito all’epoca) il personaggio di Lizz la donna poliziotto.
L’ingresso degli USA nell’era spaziale portò Dick Tracy a vivere avventure più fantascientifiche nel corso degli anni ’60
Negli anni ’70 le strisce di Gould persero di popolarità per via delle forti critiche: Dick Tracy veniva considerato un fumetto di destra nel quale si inneggiava alle pratiche più violente della polizia a scapito dei diritti degli imputati. Gould lasciò il suo personaggio nelle mani di Rick Fletcher e Max Allan Collins nel 1977.