Biodiversità a fumetti su Topolino 3574 e 3575, e scusate il ritardo!

Nel 2024 il National Biodiversity Future Center è apparso sia su Comics&Science che su Topolino, con un redazionale sulla biodiversità e una storia a fumetti dove Zio Paperone scopre che la vera ricchezza è la natura. Il progetto ha coinvolto personaggi iconici e ha puntato sull’importanza della divulgazione scientifica per i più giovani.

I ricercatori del National Biodiversity Future Center hanno, in un solo anno, calcato due palchi fumettistici importanti come quelli di Comics&Science e Topolino.

Anche se l’apparizione sul magazine del topo più famoso del mondo è arrivata prima, lo abbiamo saputo dopo, quando, a seguito proprio del Biodiversity Issue, speciale di Comics&Science pubblicato subito prima di Lucca 2024, i due protagonisti Chiara Anzolini e Fabio De Pascale sono stati intervistati su Radio Incredibile da chi scrive.

Abbiamo così saputo che sui numeri 3574 e 3575 di Topolino sono usciti rispettivamente una Informazione pubbliredazionale sul NBFC, e in particolare lo Spoke 7, che si occupa della diffusione della cultura della biodiversità, e una storia a fumetti che, pur non citando direttamente l’Istituto, racconta di come Paperone abbia lasciato perdere i soldi per capire la vera ricchezza della vita e soprattutto le sue tante forme.

Nel primo, pur senza una storia a fumetti direttamente collegata, un lungo e dettagliato redazionale di sei pagine che racconta con dovizia di particolari della Giornata Mondiale della Biodiversità, di cui peraltro si sta avvicinando l’edizione 2025, il prossimo 22 maggio.

Lo scorso anno il tema era stato Be part of the plan.

Accanto alle manifestazioni, la presentazione del progetto PNRR che ha portato al NBFC, della struttura dettagliata delle sottounità del progetto e in particolare dello Spoke 7, dedicato alla divulgazione della biodiversità e del progetto stesso.

Nel numero 3575 una storia di 22 pagine, scritta da Bruno Enna e disegnata da Giampaolo Soldati dal titolo Zio Paperone e l’oro trasmigrante racconta come, per una volta, il papero più ricco del mondo abbia rinunciato all’oro di un filone per una ricchezza più grande: quella contenuta nella biodiversità presente nella grotta in cui in realtà non si trova nessuna miniera.

Pur non contenendo direttamente riferimenti al Centro di ricerca o la disneyzzazione di alcun ricercatore, la storia sottolinea l’importanza della Biodiversità.

Paperone, nella sua caccia al tesoro di un filone d’oro mai sfruttato, oltre a Paperino, porta con sé Archimede e Pico, che sottolineano anche l’importanza di avere un approccio scientificamente corretto, e Qui, Quo e Qua, con il loro Manuale. Dettaglio importante, perché attira l’attenzione dei lettori più piccoli e li fa simpatizzare con l’attenzione che i tre giovani paperi pongono nei confronti dell’ambiente.

Scopriranno anche che un avventuriero, famoso quando Zio Paperone esplorava il Klondike, aveva provato a difendere l’oro trasmigrante, senza capire di cosa si trattasse e senza capirne l’importanza biologica.

Ci vogliono appunto i nostri esperti (Pico e Archimede) per capire di cosa si tratta, e la ricerca dà un esito scientificamente impeccabile: i fiori di Vilucchio tricolore sono l’ambiente ideale per gli Scarabei tartaruga d’oro.

Sarà la saggezza dei giovani a far capire anche al vecchio avaro che la ricchezza vera non è quella economica… Anche se purtroppo il mondo di oggi, in particolare in questi ultimissimi anni, sembra che il denaro sia passato di nuovo davanti a tutto. Trascurando le istanze proprio di quei giovani che devono abitare il mondo futuro.

Un piccolo appunto, guardando ai primi albi in cui Topolino ha esplicitamente cominciato a parlare di scienza: è un vero peccato che – in un periodo in cui la divulgazione diventa sempre più utile, per diffondere in modo semplice tantissimi aspetti della scienza e, non secondariamente, per contrastare anche la tendenza antiscientifica – uno dei magazine a fumetti più famoso e importante abbia smesso di pubblicizzare esplicitamente i contenuti scientifici delle storie e dei redazionali, come avveniva qualche anno fa con il logo in copertina di Topolino Comics Science.

È vero che la presenza di storie a sfondo scientifico e tecnologico, anche con la presentazione di personaggi reali e dei loro alter ego del Calisota è frequente. Mi permetto di dire però che andrebbe sottolineata maggiormente, sia per i lettori abituali che per quelli più sporadici.

 


Titolo: Topolino n. 3574 e 3575
Editore: Panini Comics
Pubblicazione: 22 e 29 maggio 2024
Prezzo: € 3.50 cadauno
ISBN 977112061100143574-5

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