Batman domina le classifiche di vendita di Settembre

Nonostante lo scorso Settembre fosse di quattro settimane contro le cinque dell’anno precedente le vendite dei comic-book hanno riportato un ulteriore incremento (sebbene non paragonabili a quelle dello scorso mese).

Stando a Comichron negli stati uniti sono stati ordinati 46.33 milioni di dollari di fumetti lo scorso mese con un incremento del 2% nei confronti dello stesso mese dell’anno precedente. Circa 8.15 milioni di albi spediti con una media di 2.04 milioni di copie a settimana arrivano quasi a eguagliare le 2.05 milioni di copie per settimana del mese precedente che ha fatto segnare un record di vendite.

Aggiungendo il risultato delle graphic novel – trascinate dal 26° volume di Walking Dead – dal punto di vista degli introiti, Settembre è stato anche più redditizio di Agosto: complessivamente i rivenditori hanno ordinato 11.58 milioni di dollari a settimana contro gli 11.53 milioni di dollari di Agosto.

Ovviamente avere una settimana in più al mese non garantisce una certezza di incrementi di vendita, anche alla luce del fatto che gli editori non producono il 25% di fumetti in più nei mesi a cinque settimane, ma il paragone serve a dare la giusta misura del risultato di questo mese alla luce dei dati qui sotto.

Per la terza volta consecutiva la DC Comics conquista la fetta più ampia di mercato mentre Image e IDW si confermano terza e quarta forza del mercato a fumetti statunitense.

Come al solito la Marvel è l’editore che pubblica più albi al mese (andando così a incidere sull’effettivo guadagno per albo) e riesce a recuperare un po’ del terreno perso lo scorso mese e punta tutto sul Marvel now 2.0 che debutta ad Ottobre (le previsioni di vendita di Champions #1 sembrano incoraggianti). Il divario tra le due case editrici dal punto di vista degli introiti è minore in virtù del prezzo più basso degli albi Rebirth.

In vetta alla classifica spiccano ben tre albi di Batman e questa volta si tratta di dati “solidi” senza asterisco in quanto da questo numero in poi i rivenditori non hanno più la possibilità di rendere gli invenduti alla DC Comics. Il successo di Batman sicuramente rincuora la dirigenza DC Comics che si era trovata a dover sostituire il precedente team campione di incassi composto da Scott Snyder e Greg Capullo. L’asterisco (che in virtù della possibilità di reso diminuisce forfettariamente del 10% il numero di copie effettivamente ordinate) rimane invece per All-Star Batman #2 che, se si conferma il trend di tutti gli albi così contrassegnati precedentemente, potrebbe essere di fatto il primo in classifica con più di 150.000 copie vendute.

La Marvel, nonostante le critiche negative all’albo, riesce a piazzare ben 120.000 copie di Civil War II #5 confermando Bendis come autore di sicuro affidamento nelle vendite.

Di seguito la Top 100:

Le vendite di Settembre dimostrano quanto l’operazione Rebirth sia stata importante, e riuscita, per la DC Comics. Lo scorso anno la casa editrice di Burbank aveva solamente sei titoli sopra le 50,000 copie vendute, questo Settembre riesce a piazzare ben 38 albi al di sopra di quella soglia.

In un’ottica ancor più significativa anche confrontando i risultati col precedente reboot, il New 52, del 2011 scopriamo che nel Settembre di quell’anno la DC riuscì a piazzare “solo” 27 albi nella stessa fascia di vendite.

Per quanto riguarda le vendite di Graphic Novel e Trade Paperback si registra una prima battuta d’arresto figlia della mancanza di novità di rilievo (fatto salvo l’ottimo risultato di The Walking Dead) e del contemporaneo spostamento degli investimenti dei clienti delle fumetterie verso gli albi spillati.

Andando a leggere la top 100 si scopre che la DC Comics è la casa editrice che ha venduto più copie: 85.978 con 37 volumi (una media di 2323 copie per titolo) la Image è seconda con 61,158 copie ma con solo 17 volumi (una media di 3597 copie per titolo) seguita dalle 52,963 copie vendute dalla Marvel con 27 volumi (una media di 1961 copie per titolo).