Dimensione Orrore: Zombie 100
Zombie 100 è un mix di horror e commedia che deve molto, nella sua struttura narrativa, a quelle opere dove l’immaginario cruento è miscelato a elementi di più ampio respiro.
Halloween è alle porte e il terrore ci accompagnerà fino al 31 ottobre con Dimensione Orrore, la nostra personale rassegna di fumetti a tematica horror che vi farà morire… di paura.
Credo si possa affermare senza paura di smentite che sugli zombie si sia detto praticamente tutto: cinema, serie televisive, videogiochi, fumetti.
Di base, l’elemento comune a ogni medium è sicuramente l’efferatezza visiva nelle scene e nei contenuti della storia. Tuttavia, in alcuni casi ci sono stati degli esperimenti cinematografici che univano ai canoni classici dei film sugli zombie anche degli elementi propri della commedia slapstick: uno fra tutti (perlomeno nel panorama cinematografico occidentale) è L’alba dei morti dementi.
Zombie 100 deve molto, nella sua struttura narrativa, a questo tipo di commedia horror dove l’immaginario cruento è miscelato a elementi di più ampio respiro.
Akira lavora da tre anni in una “black company”, azienda in cui i dipendenti sono sottoposti (direttamente e indirettamente) a orari lavorativi mortali. Ormai allo stremo delle forze, una mattina come tante, nota qualcosa di strano in città: un’apocalisse zombie stava distruggendo ogni cosa. Akira vede in un evento tanto negativo una vera e propria possibilità per dedicarsi a tutto ciò che prima (a causa del lavoro) gli era precluso. Inizia così per lui una nuova avventura con vecchi e nuovi amici, che lo porterà in giro per l’intera nazione fino al raggiungimento del proprio obiettivo: fare 100 cose prima di diventare uno zombie!
Zombie 100 mi ha spiazzato. Il duo artistico composto da Haro Asō alla storia e Kōtarō Takata ai disegni è riuscito a raccontare una commedia dalle forti tinte horror, ma con un piglio decisamente rilassato: gli eventi si susseguono in modo lineare pur non mancando innumerevoli colpi di scena e metafore alla società giapponese (Akira è più vivo adesso che non prima, nella normalità). Tutti i protagonisti della storia hanno una personalità vivida e ben delineata, anche dal punto di vista visivo dove il character design generale è allineato allo standard attuale del fumetto giapponese con un tratto rotondo, pieno e particolarmente dinamico nelle scene d’azione.
Il manga è attualmente in corso di pubblicazione in Giappone; in Italia è pubblicato dalla J-Pop (attualmente siamo al IX volume). Una lettura leggera, ma allo stesso tempo intrigante che non potrà che piacere a un pubblico attento e curioso verso il genere horror.
Haro Asō, Kōtarō Takata
Zombie 100
J-Pop, 21 aprile 2021
160 pagg., b/n, brossurato con alette, €5.90
ISBN: 978-8834904404