Carletto, i mostri e tante altre cose belle

Una serie animata che non lascia vedere i suoi anni, ma è sempre divertente, stimolante ed edificante: Carletto il principe dei mostri, edito da Anime Factory, è una serie storica da far vedere ai bambini di ogni età.

Carletto il principe dei mostri è uno di quei classici dell’animazione di cui non si dovrebbe fare a meno.

Immaginate un bambino cresciuto negli anni ‘70/’80 che non ha mai guardato questa serie prodotta nel 1968 in Giappone sul soggetto del duo di maestri Fujiko Fujio (a quanto sembra il progetto di Carletto venne sviluppato da Motoo Abiko, mentre Hiroshi Fujimoto creava Doraemon. Sembra una sciocchezza, ma la differenza si percepisce).

Era il 1983 quando la serie animata sbarcò in Italia, ma quel bambino non riuscì mai a vederla, crescendo così senza sapere nulla dell’erede di Mostrolandia e dei suoi servitori. Adesso immaginate che, crescendo, questo oramai ragazzo, si sia trovato circondato da persone che ne cantavano sperticatamente le lodi. E che non avesse connessione Internet per cercarne gli episodi.

Fortunatamente questa true, sad story finisce con un happy end grazie ad Anime Factory che ha raccolto in DVD gli episodi della prima edizione in un cofanetto come sempre curatissimo e ricco di contenuti. Infatti, il booklet all’interno non contiene stavolta le sinossi degli episodi, che sono molto brevi (due titoli formano un episodio) anche se ben sceneggiati, ma sono 32 pagine dedicate al solo materiale inedito.

Abbiamo, perciò, i disegni preparatori non solo dei personaggi principali, ma di tutti tutti, mostri e umani, i characters che compaiono nella serie; anche graficamente il libretto rivela il suo pregio, essendo tutto basato su variazioni di grigio molto elegante e molto vintage. Una piccola “bibbia” della produzione, insomma.

Per quanto riguarda le lingue, troviamo solo il doppiaggio italiano originale della prima edizione, ma in questo caso, lasciatemi dire raro, non si sente assolutamente la mancanza della traccia giapponese, perché le voci dei personaggi sono azzeccate e i dialoghi sono spassosi, sempre aderenti alla storia, e non lasciano mai il senso di incertezza del tipo “in realtà chissà cosa dicevano” o pensieri simili. A volte, anzi, mostrano trovate linguistiche e soluzioni di adattamento irresistibili.

Sono soprattutto i doppiatori di Frank, Wolf e del Conte a fare la differenza, con caratterizzazioni che non scadono mai in macchietta e contribuiscono in grande misura al senso di divertimento dell’opera.

Non conoscete il mondo di Carletto come quel bimbo sfortunato di cui si diceva? Ebbene, Carletto è il figlio del re di Mostrolandia che ha deciso di vivere a Tokyo con i suoi servitori/assistenti Frank (una strana creatura che si esprime solo con suoni gutturali e fa l’uomo di fatica), il tedesco Wolf (un lupo mannaro/cuoco) e il Conte, un francese succhiasuccodipomodorod’annata (che si adatta a tutti i compiti esterni, l’importante è che fuori sia notte).

Carletto ha l’aspetto di un bambino e anche molti comportamenti infantili, ad esempio è collerico, dispotico e incoerente: una volta arrivato sulla Terra decide bene di fare amicizia con un suo pari, e incontra Hiroshi, un bambino normalissimo che vive con la sorella, che come tutti i bambini giapponesi si destreggia tra scuola, bulletti, club sportivo e… i vicini di casa mostri. Perché grazie a Carletto ne incontrerà davvero tanti, alcuni simpaticissimi e altri temibilissimi.

Dai primi episodi in poi è chiaro che il filo conduttore dei brevi racconti animati è uno: mostri e umani non sono poi così diversi, anche un gigante con otto braccia e strane escrescenze ha sentimenti e sogni da realizzare. Chi non sa far altro che fermarsi alle apparenze e decide di combatterli per un egocentrico senso di normalità sarà punito da Carletto e dai suoi poteri, perché i mostri sono importanti e vanno rispettati.

Un’opera con un grande senso di giustizia e solidarietà, da far guardare ai bambini per farli crescere con i giusti ideali e per farli divertire in modo intelligente ed edificante.

Raccomandatissimo a grandi e piccini, dunque!

 

Scheda Tecnica

Numero Dischi: 8
Durata: 1’050 minuti (extra esclusi)
Video: 1,33:1 4:3 Full Frame Original Aspect Ratio
Audio: Italiano 2.0 Dolby Digital
Sottotitoli: Italiano n/u
Extra: sigle Italiane
Booklet a colori di 32 pagg. corredato da rari disegni preparatori originali e gallerie dei fondali

Commenta !

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fonire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o clicchi su "Accetta" permetti al loro utilizzo.

Chiudi