Paco Lanciano (e il fagiano crononauta)
L’autore di questa opera è Davide La Rosa, che ha iniziato la sua carriera di sceneggiatore pubblicando sul suo blog, dove, tra l’altro, sono apparse per la prima volta le avventure del nostro eroico protagonista, lanciato verso il salvataggio della Storia della Scienza come la conosciamo oggi, contro un malvagio Kirchhoff.
Il fumetto in questione sembrerebbe più una story-board pensata per essere poi disegnata,
ma nell’ottica dei Fumetti Disegnati Male la rivista online che ha raccolto per prima queste perle dell’incapacità con la matita e di cui il nostro autore è uno dei fondatori, anche questo stile di disegno assume la propria dignità. In fondo, se esistono fumetti disegnati da dio ma sceneggiati da cani, perché non è possibile il viceversa? Infatti, facendo bene attenzione, quello che accomuna tutti questi disegnatori falliti, tra cui il Dr. Pira, autore dei Fumetti della Gleba, e il nostro autore, è proprio la grande sensibilità nella gestione della sceneggiatura, delle inquadrature e di quello che non c’è tra le vignette: la famosa closure.
La storia è un divertente espediente per poter fare divulgazione scientifica, prendendo uno degli sgherri (Paco Lanciano, quello degli esperimenti) del più grande divulgatore italiano (La Famiglia Angela. Sì, sono una singola entità). L’utilizzo delle battute e dei riferimenti sulla cultura POP televisiva italiana viene utilizzato con successo per alleggerire la storia e per rendere paradossali e bislacchi i personaggi e le situazioni.
L’edizione della Nicola Pesce Edizioni è di buona fattura e anche il prezzo risulta congruo considerando il numero di pagine e il lavoro di integrazione rispetto alle tavole comparse sul blog dell’autore.
Infine, come farsi sfuggire un fumetto che contiene paradossi temporali e pericolosissime tracce di Fabrizio Frizzi?