Dimensione Arcobaleno: Gender Queer – Un memoir
Be proud of who you are! Per tutta l’estate Dimensione Fumetto arricchirà le sue proposte e si tingerà dei colori dell’arcobaleno… come? Nell’unico modo in cui sappiamo farlo, leggendo e proponendovi fumetti e fumettisti che affrontano tematiche LGBTQIA+: inclusione, rispetto, identità e amore. Buona lettura!
Maia Kobabe è un’artista nata femmina, ma che durante l’adolescenza inizia a dubitare della sua identità di genere: prova attrazione sessuale per le donne, ma contemporaneamente idealizza alcune fantasie tra uomini gay, trovandole estremamente eccitanti. Oltretutto, nella vita quotidiana trova insopportabile doversi coprire il petto, avere capelli lunghi e indossare gonne e intimo con merletti. Nonostante ciò non si riconosce neppure negli standard maschili. Anni di riflessioni, di impervi percorsi di accettazione, sofferenza e incomprensioni, portano Maia a definirsi in ultima istanza genderqueer, sinonimo della più nota espressione “genere non-binario”. Proprio su questo percorso di vita si basa la sua autobiografia, Gender Queer – Un memoir, dove l’artista prova a spiegare cosa significhi sentirsi non conforme ai canoni estetici, comportamentali e culturali di un certo genere invece che un altro.
Con uno stile semplice e senza particolari virtuosismi compositivi, Maia Kobabe offre un importante strumento per comprendere la concezione stessa dell’identità di genere e di ciò che, seppur probabilmente sempre esistito, solo di recente viene riconosciuto scientificamente e socialmente, ovvero che “maschile” e “femminile” sono due definizioni culturali non sufficienti per descrivere l’intero spettro dell’espressività umana.
Maia Kobabe
Gender Queer – Un memoir
BeccoGiallo, 28 ottobre 2022
240 pagg., colore, brossura, €20.00
ISBN: 978-88-3314-223-4