Topolino #3538: Sogni d’oro, Zio Paperone – A caccia d’oro fra le stelle
Torna su Topolino la scienza a fumetti.
Nel numero 3538, in edicola dal 13 settembre, è stata pubblicata la storia Sogni d’oro, Zio Paperone, in cui lo sceneggiatore Marco Bosco prende spunto da quanto scoperto con le onde gravitazionali e le kilonovae sul fatto che la collisione fra stelle di neutroni dà origine a grande produzione di elementi pesanti, in particolare l’oro. E come può il papero più ricco del mondo non subire il fascino di una produzione così massiccia del tanto amato metallo giallo? Ma tra spiegazioni scientifiche, tecnologia reale e viaggi spaziali più fantasiosi, alla fine, come al solito, lo zione è ricondotto a più miti consigli.
La parte scientifica è supportata da Alessandra Corsi, professoressa di Fisica e Astronomia presso la Texas Tech University, con oltre trecento pubblicazioni su giornali scientifici e premiata più volte a livello internazionale (il suo curriculum è lungo quaranta pagine!).
Bosco e Corsi hanno arricchito il magazine con una lunga e interessante intervista che tocca i tanti argomenti scientifici che compongono la storia: da cos’è un’onda all’interferometria, dalla Citizen Science alla musica dell’universo, dalle osservazioni delle stelle di neutroni, ai viaggi nel tempo.
Con l’aiuto dei disegni di un ispiratissimo Giampaolo Soldati, e partendo da una difficile insonnia di Paperone, il duo Bosco-Corsi ci porta prima nella scienza delle stelle di neutroni, e più in generale in quella che si chiama evoluzione chimica dell’universo. Cioè, sapendo che all’inizio l’universo era composto essenzialmente di idrogeno ed elio, da dove vengono tutti gli altri atomi di cui siamo fatti anche noi?
Poi si passerà alle onde gravitazionali e all’interferometria, con la costruzione a Paperopoli di uno strumento che sembra parente stretto di Ligo e Virgo, indovinate a spese di chi…
E Paperino? Beh, sarà lui il protagonista della scienza aperta ai cittadini: esaminerà i dati dell’interferometro direttamente sul suo smartphone alla ricerca del segnale aureo.
Davvero tanti passaggi scientifici per una storia ricchissima e divertente, che comunque non lascerà Paperone a becco asciutto.
Gli autori sono stati attentissimi a non mescolare troppo la realtà scientifica con la fantasia, di cui non si può fare a meno nei fumetti. Così se il viaggio spaziale è indispensabile per far andare avanti la storia, però la presenza costante di Archimede e del professor Deepsky ci riportano sempre alla realtà.
Paperone è anche un ottimo testimonial della divulgazione scientifica. È infatti la sua abitudine di guardare programmi interessanti a notte fonda, e in particolare eccellenti programmi di divulgazione scientifica a portarlo sulle tracce del suono dell’onda gravitazionale.
Una nuova storia e una nuova importante collaborazione con una scienziata importante, vincitrice di diversi premi negli USA e a livello internazionale, che porta alto il nome dell’Italia anche se, al solito, per lavorare si è dovuta spostare all’estero.
Speriamo che da queste storie traggano ispirazione tante ragazze e ragazzi, dedicandosi agli studi scientifici e dando un peso maggiore alla scienza nel nostro Paese, affinché diventi un centro di immigrazione anche per scienziati di alto livello.
Una piccola annotazione: per un lettore non regolare della rivista è davvero difficile sapere quando ci sono storie interessanti, ad esempio dal punto di vista scientifico, o editoriali particolarmente significativi, come quello del numero in oggetto. È scomparso da tempo il simbolo di “Topolino Comic&Science” in copertina e non ci sono altri riferimenti espliciti alle storie o ai redazionali. In attesa di altre raccolte di storie dedicate alla scienza, magari per argomento, visto il tanto materiale a disposizione, un segnale per i lettori “occasionali” o “di nicchia” non sarebbe male.
Marco Bosco, Alessandra Corsi, Giampaolo Soldati
sogni d’oro, Zio Paperone in Topolino #3538
Panini Comics/Disney, 13 settembre 2023
colore, brossura, 13,9×18,6 cm, €3.50