Prima dell’oblio – E la luna bussò alle porte del buio
Lisa Blumen ci parla della fine del mondo e delle storie di alcuni bizzarri personaggi alle prese con essa.
Prima dell’oblio è una graphic novel scritta e disegnata da Lisa Blumen, tradotta da Sara Principe e edita in Italia da Add editore.
Alla sua prima prova con un fumetto lungo, Lisa Blumen dimostra di avere la stoffa per affermarsi come una delle autrici più interessanti del panorama francese e internazionale. Il suo Prima dell’oblio è un bel fumetto, lo dico sin da subito, scritto bene e disegnato altrettanto bene, con uno stile minimalista ma non arido, in cui emerge una matita espressiva e tonalità pastello molto contemporanee e efficaci.
Di cosa parla Prima dell’oblio? Di fine del mondo. La luna ha smesso di orbitare intorno alla terra ed ha iniziato la sua corsa in picchiata verso il nostro pianeta. Tutti i tentativi di deviare la sua rotta mortale sono falliti e all’umanità non rimane altro che imbarcarsi, per chi può permetterselo, su delle navicelle in cerca di salvezza e di un nuovo mondo da colonizzare.
Ognuno si sa, di fronte all’inevitabile reagisce come può e come sa. Ecco che Blumen ci presenta diversi personaggi che si preparano alla fine imminente, c’è chi festeggia, nichilista e rassegnato, e si lascia andare al piacere più sfrenato, sesso e droghe comprese e chi sembra non aver afferrato l’importanza della tragedia e si trincera ancora in una quotidianità priva ormai di qualsiasi valore. C’è chi cerca il contatto umano, chi trova rifugio nell’arte e chi pensa a salvare solo la propria pelle. La domanda che sembra farsi e farci Blumen è: come reagiremmo di fronte alla fine? A chi e cosa ci aggrapperemmo?
Forse è la prima volta che sulla terra siamo davvero tutti sulla stessa barca, nessuno escluso.
L’idea di Blumen che la luna, cantata da poeti e compositori, elemento metafisico e spirituale, sia in realtà un’arma di distruzione di massa è folgorante. Non più l’astro in cielo a cui affidare le proprie cantiche d’amore ma spietato strumento di morte.
Tra filosofia del carpe diem, dialoghi asciutti e personaggi ben scritti, Blumen mette in piedi una struttura corale, altmaniana quasi, che si ricompone alla fine del fumetto. Ognuno ha la sua storia ma tutti facciamo parte di un’unica grande vicenda, quella umana, con le sue miserie e le sue gioie, le sue virtù e le sue nefandezze.
Come molte fumettiste della sua generazione, ne avevamo parlato qui, Blumen ci racconta un futuro fosco e distopico in cui non è possibile salvarsi ma solo prendere coscienza. In fondo, di fronte all’inevitabile che cosa si può fare? Tirare le somme, fare dei bilanci, rendersi conto di quello che si è stati e di quello che non si sarà più.
Bella come al solito, l’edizione di Add, casa editrice che sa come creare oggetti semplici e di squisita eleganza, belli al tatto e alla vista, sono un fan della brossura, lo ammetto.
Lisa Blumen
Prima dell’oblio
Add editore, 2024
248 pagg., colore, brossura, €25.00
ISBN: 978-8867834549