Monster Hunter Orage: l’espansione manga di un fenomeno videoludico
…Quando il cielo notturno si riempirà di stelle, apparirà un drago luminoso proveniente da un luogo che si trova a metà strada tra inferno e paradiso. Quel drago sarà causa di disastri e cataclismi che colpiranno il cielo e la terra provocando l’estinzione di tutti gli esseri viventi. Una dopo l’altra, tutte le stelle si spegneranno finché sulla terra non rimarrà che Miogaruna, l’ultima stella.
Monster Hunter Orage (モンスターハンター オラージュ Monsutā Hantā Orāju) NEW EDITION è uno shōnen manga di genere fantasy di Hiro Mashima, composto da due volumi (shinsōban) pubblicati in Italia dalla Edizioni Star Comics. Serializzato in Giappone sulla rivista Monthly Shōnen Rival della Kodansha dal 4 agosto 2008 fino al 4 maggio 2009. È ispirato a Monster Hunter, una serie di videogiochi di ruolo (action RPG) per PlayStation 2, PlayStation Portable e Wii , sviluppato e pubblicato dalla Capcom. Come suggerisce il titolo, il giocatore veste i panni di un cacciatore di mostri.
Monster Hunter è una saga popolarissima in Giappone, paragonabile a FIFA qui in Italia. Dal suo debutto, l’11 marzo 2004, la saga ha raggiunto cifre di vendita che superano i sei zeri, dando vita a quantità di merchandise impressionanti e perfino a un Luna Park a esso dedicato.
Quando pensiamo alla Capcom, la serie di Street Fighter è una delle prime a saltare in mente. È la serie che ha portato il brand fuori dal territorio nazionale. Tuttavia, nonostante Street Fighter sia del 1987 e Monster Hunter solo del 2004, le vendite totali di quest’ultimo hanno battuto le vendite del primo con l’uscita di Monster Hunter Generations, superando i 36 milioni di copie. Sbalorditivo!
Hiro Mashima è un grande appassionato di questo videogioco e ha collaborato alla realizzazione di Monster Hunter 4 e Monster Hunter XX per Nintendo 3DS. Ad esempio, ha realizzato le Spade Gemelle chiamate Explosive flaming red edge, che assumono l’aspetto del marchio della gilda Fairy Tail una volta poste nel fodero e un’aura arcobaleno una volta sfoderate.
Protagonista del manga è Shiki Ryuho, un giovane cacciatore di mostri, votato a perseguire il sogno del suo defunto maestro Grelley. Per unirsi alla gilda locale raggiunge la città di Akamaaya dove il suo maestro è vissuto. Qui incontra la bella e scontrosa Irie, cacciatrice solitaria. Shiki è un ragazzo esuberante e un po’ sciocco che manca di strategia e analisi ma la sua forza, unita alle spade doppie Oroshi che destreggia, gli permette di abbattere una Rathian, pericoloso mostro soprannominato Sovrana della Terraferma. L’ottimismo e il coraggio del protagonista conquistano la diffidente Irie che si scopre essere figlia del maestro di Shiki. Entrambi i ragazzi con lo stesso obbiettivo diventano così compagni per rincorrere il leggendario drago splendente, Miogaruna.

Lo stile è molto simile a quello di Eiichiro Oda che ben si adatta allo stereotipo del personaggio femminile procace. Nell’insieme i personaggi sono accattivanti.
Il merito di Mashima sta nell’aver illustrato una storia con personaggi ben caratterizzati, elemento che il videogioco non ha. Inoltre l’autore ha aggiunto all’interno del manga dei mostri inediti che però soffrono di un design poco ricercato, mentre quelli tratti dal videogioco sono disegnati fedelmente. I combattimenti sono spettacolari ma brevi e questo penalizza il lavoro di Mashima che risulta essere troppo sbrigativo trascurando quell’elemento che poteva rendere interessante e originale il manga rispetto ai soliti shōnen. In fondo, il fulcro di Monster Hunter sono gli scontri epici con mostri spesso difficili da battere. Il disegno delle armi è impeccabile ma le tavole mostrano troppi sfondi bianchi.
L’ opera delude le aspettative di un lettore che conosce il videogioco ma per il suo genere è ben fatta.
…Quando il cielo notturno si riempirà di stelle, apparirà un drago luminoso proveniente da un luogo che si trova a metà strada tra inferno e paradiso. Quel drago sarà causa di disastri e cataclismi che colpiranno il cielo e la terra provocando l’estinzione di tutti gli esseri viventi. Una dopo l’altra, tutte le stelle si spegneranno finché sulla terra non rimarrà che Miogaruna, l’ultima stella.
Buona caccia.