Era una notte buia e tempestosa – The Kane Chronicles: The Red Pyramid
Un salto nell’antico Egitto e una sapiente combinazione di avventura, storia e ironia sono alla base di The Red Pyramid, scritto da Rick Riordan e analizzato dalla giovane articolista Federica per la nostra rubrica Era una notte buia e tempestosa.
Hai amato Percy Jackson? Non puoi fare a meno dell’ironia di Rick Riordan? Se stai cercando una lettura leggera, che mescoli avventura e storia, allora hai trovato il libro giusto per te. Dopo l’incredibile successo di Percy Jackson & gli dei dell’Olimpo, lo scrittore statunitense torna nel 2010 con una nuova saga, The Kane Chronicles, composta da tre volumi di cui La Piramide Rossa è il primo.
Dalla morte della madre il protagonista del romanzo, Carter Kane, è costretto a seguire in giro per il mondo il padre Julius, egittologo, e a vivere separato dalla sorella Sadie. Ai Kane sono concessi solo due giorni all’anno da trascorrere insieme e durante uno di questi Julius decide di portare i due figli al British Museum. Ma qualcosa va storto, infatti Julius evoca una misteriosa figura, un attimo dopo c’è una violenta esplosione e l’uomo scompare. Carter e Sadie si trovano ad affrontare una verità inattesa e sconvolgente: gli dei dell’Antico Egitto si stanno svegliando e il peggiore di tutti, Seth, ha in mente uno spaventoso progetto di caos e distruzione a livello planetario. Per salvare il padre, i due fratelli cominciano un frenetico viaggio tra Londra, Il Cairo, Parigi e gli Stati Uniti, un viaggio che li porterà vicini alla verità sulla loro famiglia e sui suoi legami con la Casa della Vita, una società segreta che risale al tempo dei faraoni. Sempre più increduli, sempre più coinvolti, sempre più in pericolo, scopriranno che spesso l’apparenza inganna…
L’opera ormai è diventata una delle più note dello scrittore Rick Riordan (1964), autore di successo per ragazzi e adulti, premiato con i riconoscimenti più importanti del genere fantasy. Dopo aver insegnato inglese per quindici anni, ora si dedica a tempo pieno alla scrittura e vive a San Antonio, in Texas, con la moglie e i due figli. La sua produzione più famosa è la saga di Percy Jackson & gli dei dell’Olimpo; nel primo libro di The Kane Chronicles la storia è molto simile a quella di Percy Jackson: i cattivi, la fine del mondo, figli cresciuti ignari, padri o madri mitici, fughe, battaglie, esplosioni. È vero, magari aleggia nelle pagine la sensazione del già visto e del già letto, tuttavia se si pensa che La Piramide Rossa è un’opera per i più giovani bisogna anche considerare che molti elementi sono necessari. Inoltre la struttura con cui Riordan costruisce il romanzo è particolare e interessante: i capitoli sono trasposizioni di una registrazione digitale realizzata di volta in volta da uno dei due protagonisti del romanzo, Carter e Sadie, che ci raccontano le loro avventure; è un modo di narrare che risulta leggero e divertente.
Del romanzo è stata creata una graphic novel, The Red Pyramid, adattata da Orpheus Collar, uscita nel 2012 e a breve disponibile in Italia. Il fumetto è diviso in otto capitoli più un epilogo, a cui è dedicata una pagina intera d’illustrazione.
Nonostante le varianti, tra libro e fumetto la trama resta pressoché la stessa, seppur con qualche differenza. Nella graphic novel viene lasciato fuori un po’ dell’umorismo che caratterizza i due protagonisti, forse per rendere questa versione più breve e compatta. Allo stesso scopo contribuisce anche il taglio di alcune parti della trama: per esempio, il fumetto comincia in modo diverso dal romanzo, infatti quest’ultimo parte con la descrizione dei protagonisti, invece nella graphic novel la storia inizia quando Julius e Ruby Kane liberano Bast, la dea Gatto, dall’Ago di Cleopatra. Ci sono anche scambi di ruolo come quando Amos apre la porta al posto di Carter e scene aggiuntive non presenti nel libro come il pasto di Bast e Kane nel monumento di Washington. La forma narrativa della registrazione da parte dei due protagonisti si perde nel fumetto dove non si capisce bene chi sia a narrare la storia tra i due.
Le illustrazioni sono molto accurate, i personaggi sono abbastanza realistici e simili all’originale sia caratterialmente che fisicamente (con la piccola eccezione di Bast che nel fumetto ha i capelli corti, invece di averli lunghi). Sono presenti alcuni pensieri mai menzionati nel libro, pensieri…che scoprirete solo leggendo. Vi è una prevalenza del colore rosso e del colore blu, che indicano rispettivamente il primo tristezza e il secondo ansia e paura. Le vignette sono regolari nella forma anche se spesso variano di grandezza, diventando diagonali soprattutto nella rappresentazione di un’azione accompagnata dall’ingrandimento di immagine.
Il lettering, curato da Jared Flechter, è omogeneo e riporta le parole dei personaggi in nero su sfondo bianco tranne quelle di Faccia D’Orrore, demone luogotenente di Set, che hanno caratteri bianchi su sfondo nero. Per rendere i pensieri dei personaggi si usa lo stile corsivo con i baloon quadrati e contornati di arancione per Sadie e blu per Carter; invece per le onomatopee i caratteri sono in grassetto e cambiano spesso colore, da bianchi contornati di rosso o arancione a gialli contornati di nero fino a quelli totalmente neri.
Tra il libro e il fumetto ho preferito il libro che, essendo più completo, offre una migliore rappresentazione della storia e dei personaggi rispetto al fumetto, comunque molto apprezzabile specialmente per la sua grafica. Nel complesso mi sono piaciuti molto l’ambientazione egiziana e l’inventiva di Riordan, che sa affascinare il lettore con il suo mix di avventura e storia.
Federica Di Michele
The Red Pyramid
Rick Riordan
Adapted by Orpheus Collar
Disney – Hyperion
Paperback – 192 pp.
$12,99
ISBN 9781423150695