Dimensione Arcobaleno: Bentornato, Alice
Bentornato, Alice esplora la sessualità di tre adolescenti, non tralasciando atmosfere a metà tra il morboso e l’erotico, con l’obiettivo di restituire un quadro realistico dell’adolescenza, con le sue contraddizioni e i suoi “orrori”.
Be proud of who you are! Per tutta l’estate Dimensione Fumetto arricchirà le sue proposte e si tingerà dei colori dell’arcobaleno… come? Nell’unico modo in cui sappiamo farlo, leggendo e proponendovi fumetti e fumettisti che affrontano tematiche LGBTQIA+: inclusione, rispetto, identità e amore. Buona lettura!
Mentre ancora prosegue la serializzazione di Tracce di sangue, Shūzō Oshimi ci delizia con Berntornato, Alice, un’altra storia dai toni grotteschi tipici della sua cifra.
Yōhei, Yui e Kei sono tre ragazzini, amici già da piccoli, che si ritrovano dopo aver passato qualche anno separati al liceo. Uno di loro, Kei, si presenta però con un aspetto femminile sconvolgendo gli equilibri (e gli ormoni) degli altri due amici. Yōhei, che da sempre è innamorato di Yui, non sa come gestire una nuova pulsione dentro di lui: un’attrazione indomabile per Kei, forte, irrefrenabile ma assolutamente proibita (dal suo punto di vista).
Bentornato, Alice esplora la sessualità di questi tre adolescenti, non tralasciando atmosfere a metà tra il morboso e l’erotico. Negli intenti di Oshimi, così come lui stesso ha dichiarato, c’era l’obiettivo di restituire un quadro realistico dell’adolescenza, con le sue contraddizioni e i suoi “orrori”. «Essere un maschio con del desiderio sessuale – dice l’autore riferendosi alle aspettative di genere date dalla società – è molto difficile per me. Mi è capitato di pensare “Ah, se potessi diventare una donna…”, ma era un semplice desiderio di fuga, che non teneva in considerazione l’avere una personalità femminile. Voglio osservare il desiderio sessuale e il maschio dentro di me, decostruirli nelle loro componenti e affrontarli».
L’opera infatti non è strettamente legata a un’indagine sull’identità di genere o sulle problematiche legate alla transizione, anzi, come detto, punta sul maremoto ormonale dei protagonisti, spostando l’attenzione sulle aspettative di essere un “vero maschio” e sulla vergogna relativa a certe pulsioni considerate proibite. Del resto, Oshimi è tra gli autori che meglio sa gestire storie disturbanti o dalle atmosfere scomode, costruendole con un ritmo e delle inquadrature associabili a un horror lovecraftiano. Pochi (se non assenti) retini e un abbondante utilizzo di chiaroscuri, ottenuti con il tratto vivo del pennino, contribuiscono a restituire un’atmosfera inquietante e forte.
Pur non andando a fondo sulle motivazioni dietro alla fluidità di Kei, Bentornato, Alice offre comunque degli audaci spunti per riflettere sul desiderio e sulla riscoperta della propria sessualità.
Shuzo Oshimi
Bentornato, Alice
Planet Manga, 12 gennaio 2023
192 pagg., b/n, brossurato con sovraccoperta, €7.00
ISBN: 978-88-2872924-2