Cuore e acciaio: lo straordinario universo dei cartoni animati – La mostra a Cosenza
Negli spazi espositivi ex MAM di Cosenza, sarà in mostra dal 2 al 10 marzo 2024 Cuore e acciaio: lo straordinario universo dei cartoni animati, una mostra dedicata all’arte dei cartoni animati.
La più grande esposizione dedicata ai cartoni animati sta per approdare, per la prima volta, in Calabria: Cuore e acciaio. Lo straordinario universo dei cartoni animati aprirà sabato 2 marzo 2024 e resterà fruibile fino a domenica 10 marzo 2024 nelle sale espositive dell’ex MAM, nel cuore del centro storico di Cosenza, che per l’occasione si vestirà di colori vivaci e “pop”.
Gli appassionati di ogni età avranno la possibilità di ammirare da vicino, riscoprendoli, i personaggi animati che fecero la storia della televisione dalla fine degli anni 1970 agli inizi degli anni 2000. Un racconto senza tempo che prevedrà l’esposizione di oltre 150 fra rodovetri (cel) d’animazione, disegni e schizzi preparatori, molti dei quali verranno esposti per la prima volta al pubblico, appartenenti a importanti collezioni private. Da Astroboy a Capitan Harlock, da Ufo Robot Goldrake a Mazinga, da Lupin III a Candy Candy, da Heidi a Dragon Ball, da Holly e Benji a He-Man, da Occhi di gatto a Rocky Joe, da Lady Oscar a L’Uomo Tigre.
La mostra sarà un viaggio visivo e sensoriale nel mondo dell’animazione, accompagnati dagli eroi dei manga, robot, mostri, lottatori mitologici, atleti e sportivi, donne guerriere, eroi ed eroine. Un’occasione unica per esplorare da vicino l’universo dell’arte dell’animazione e dei cel dipinti, ormai ritenuti vere e proprie opere d’arte, le fasi di creazione dei fotogrammi animati, la minuziosità di disegni per sfondi e personaggi, e le tecniche di sperimentazioni sul colore. Senza i rodovetri, conosciuti anche come animation cel, i cartoni animati come li conosciamo oggi non sarebbero mai esistiti. La tradizionale animazione disegnata a mano, realizzata con inchiostri colorati e fogli di acetato di cellulosa, ha fatto sognare milioni di spettatori e ha segnato la storia della produzione televisiva e cinematografica. Oggi, l’animazione è realizzata quasi interamente al computer e i rodovetri sono diventati oggetti del desiderio di collezionisti e appassionati, un’eredità artistico-culturale da conservare e preservare.
La mostra, ideata e prodotta dall’Associazione N.9, è a cura di Alessandro Mario Toscano e Marco Toscano con la consulenza scientifica di Alessandro Cavazza e Marco Salerno.