Come sono andati gli Oscar Giapponesi
Non c’era il dramma di Leonardo di Caprio a tenere viva l’attenzione del pubblico giapponese lo scorso 4 Marzo quando sono stati assegnati i Japan Academy Awards (Nippon Akademī-shō), l’equivalente nipponico degli Oscar ma la premiazione si è tenuta comunque dando parecchie soddisfazioni (e premi) ai film tratti da manga.
Partiamo dalla “nostra” categoria principe: il premio per il miglior film di animazione è stato assegnato a Bakemono no ko (“La bestia e il ragazzo”) dello Studio Chizu ha primeggiato sugli altri cinque candidati
Umimachi Diary (Our Little Sister) di Hirokazu Kore-eda basato sull’omonimo manga di Akimi Yoshida ha vinto il premio per il miglior film.
Il film ha vinto anche il premio per la miglior regia (Hirokazu Kore-eda), miglior fotografia (Mikiya Takimoto), luci (Norikiya Fujii) ed esordiente dell’anno (Suzu Hirose).
Il film tratto da Bakuman ha invece riportato due premi a casa per la colonna sonora (Sakanaction) e per il montaggio (Yasuyuki Ōzeki)
Oltre a Hirose il premio per “esordiente dell’anno” è stato assegnato anche a Tao Tsuchiya (Orange), Yōjiro Noda (Toilet no Pieta), Kento Yamazaki (Orange, Heroine Shikkaku) e Ryōsuke Yamada (Assassination Classroom ).