Bloom – La vita in rosa shocking di Elsa Schiaparelli

Copertina di "Bloom - La storia di una stilista: Elsa Schiaparelli" di Kyo Maclear e Julie Morstad.La HarperCollins è una casa editrice statunitense fondata nel 1989 sulla base di prestigiose esperienze editoriali precedenti che risalgono all’inizio dell’Ottocento. Nel 2015 l’azienda ha fatto il suo ingresso in Italia rilevando la storica collana di romanzi rosa Harmony e integrandoli all’interno del suo ricco catalogo: da allora la HarperCollins Italia si è impegnata su una linea editoriale particolarmente attenta a proporre i suoi migliori libri già pubblicati all’estero, alla valorizzazione delle questioni di genere e allo scouting di giovani autori. In tutte e tre queste categorie rientra Bloom – La storia di una stilista: Elsa Schiaparelli, un volume illustrato per bambini il cui lungo titolo racconta già parte del lavoro della sceneggiatrice Kyo Maclear e dell’illustratrice Julie Morstad.

La figura di Elsa Schiaparelli dovrebbe essere celebrata come una delle maggiori glorie dell’arte italiana del ventesimo secolo, un genio che ha letteralmente cambiato lo stile di vita contemporaneo, e invece il suo nome è troppo spesso dimenticato, relegato all’ambito della moda e comunque subordinato a quello della sua storica nemesi e arcinemica Coco Chanel. Eppure chiunque oggi indossi una maglietta stampata, o abiti con colori accesi, o accessori vistosi, o che in generale consideri l’abbigliamento un’espressione della propria personalità e non solo stoffa che ci si butta addosso contro il freddo, forse non lo sa, ma deve qualcosa a Elsa Schiaparelli.

Il volume di Maclear e Morstad getta luce sulla figura della stilista. Nata nel 1890 a Roma in una famiglia straordinaria con una madre discendente dai Medici fiorentini, un padre docente di Lingua e letteratura araba alla Sapienza, uno zio astronomo e un cugino che ha scoperto la tomba di Nefertari (e anche una nipote che è Marisa Berenson!), la Schiaparelli ebbe un’infanzia infelice e segnata da quelli che oggi chiameremmo violenza verbale domestica e body shaming, che portarono all’episodio cardine della sua vita (raccontato nella sua autobiografia Shocking Life e trasfigurato dalla Morstad nella immaginifica copertina di Bloom) in cui la piccola Elsa si “pianta” dei semi in faccia nel tentativo di essere più bella. Da adulta la Schiaparelli studiò filosofia ed ebbe una vita avventurosa che, dopo varie peregrinazioni, la portò nella Parigi degli anni ’20, ovvero quando la capitale francese era anche la capitale del mondo artistico, e lì iniziò una carriera da stilista fortemente caratterizzata da un lato dal milieu artistico che frequentava, e dall’altro dalla rivalità con Coco Chanel.

Ma ecco la grande differenza: di base, Chanel era una sarta, Schiaparelli era un’intellettuale. Se i prodotti della prima erano rivoluzionari per il loro approccio tecnico, ripulendo gli abiti dai surplus inutili, le creazioni della seconda erano rivoluzionarie per il loro approccio concettuale, creando opere d’arte da indossare. Chanel sapeva cucire e per questo ha cambiato il modo di cucire gli abiti, Schiaparelli non sapeva cucire e per questo ha cambiato il modo di vedere gli abiti. Sicuramente aiutata dall’essere nel posto giusto al momento giusto, ma ancor di più dalla sua fervida immaginazione, la Schiaparelli ideò cento anni fa abiti che appaiono tuttora modernissimi e che sono oggi ospitati nei maggiori musei del mondo.

Ritratti di Elsa Schiaparelli di Man Ray (1930) e Cecil Beaton (1936).
Elsa Schiaparelli non sapeva solo vedere, ma anche farsi vedere, dai ritratti di Man Ray (1930, a sinistra) e di Cecil Beaton (1936, a destra) fino alla prima copertina della rivista Time mai dedicata a una stilista.

Evitando completamente di mettere in contrasto Chanel e Schiaparelli (che nella vita reale furono in contrasto eccome), Bloom racconta la straordinaria parabola creativa della stilista italiana con spirito fortemente divulgativo, ponendola come una figura esemplare per i giovani lettori e focalizzandosi sulla sua capacità di realizzare il bello partendo dal brutto, immaginando la stoffa come materia prima per opere d’arte al pari dei colori a olio o del marmo.

Il volume è breve, ma di grande formato, stampato con una qualità editoriale squisita, e soprattutto esteticamente bellissimo: i testi puliti e precisi della Maclear, narrati dalla Schiaparelli in prima persona, si integrano alla perfezione con le illustrazioni della Morstad, in un connubio riuscitissimo che si pone a metà strada fra il libro illustrato e il fumetto vero e proprio.

L’illustratrice usa una elegante tecnica mista che sfrutta ampiamente il bianco della pagina e mette insieme pastelli, acquerelli e tempera su cui spicca trionfante il colore rosa shocking ideato dalla Schiaparelli stessa e stampato in purezza: «brillante, impossibile, sfrontato, perfetto, vitale, come tutta la luce, gli uccelli e i pesci del mondo messi insieme», come recita la bella traduzione di Mara Pace. Il risultato finale è di grande pulizia e in alcune pagine il risultato formale è veramente notevole.

Due pagine da "Bloom - La storia di una stilista: Elsa Schiaparelli" di Kyo Maclear e Julie Morstad.
Baby Elsa scopre la forza del colore.
Due pagine da "Bloom - La storia di una stilista: Elsa Schiaparelli" di Kyo Maclear e Julie Morstad.
L’uso simbolico del rosa per sottolineare i momenti focali della storia è molto riuscito e le pagine appaiono sempre estremamente ariose e bilanciate.

Nella postfazione di Bloom le autrici spendono qualche parola per raccontare il loro rapporto con la Schiaparelli e invogliano molto il lettore ad approfondire la figura di questa importante artista grazie alla preziosa bibliografia (davvero inusuale in un volume “per bambini”): lo scopo del volume è pienamente raggiunto. Nel pubblicare questo pregevolissimo titolo, che merita un posto sui tavolini da caffè al pari di prestigiosi volumi d’arte e si propone come una perfetta strenna natalizia, la HarperCollins Italia ha consegnato alle bambine e ai bambini un seme creativo che in futuro potrà sbocciare in ognuno di loro.


Kyo Maclear, Julie Morstad
Bloom – La storia di una stilista: Elsa Schiaparelli
HarperCollins Italia, 13 febbraio 2019
pagg. 40, colore, rilegato, 24×29,5 cm, €18.00
ISBN: 978-88-6905-481-5

Mario Pasqualini

Sono nato 500 anni dopo Raffaello, ma non sono morto 500 anni dopo di lui solo perché sto aspettando che torni la cometa di Halley.

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